Incontro di presentazione per capire e saperne di più sul funzionamento dell’iter propedeutico alla progettazione piattaforma Teams 14 gennaio dalle ore 9.30 alle ore 11.00.

Per partecipare all’incontro è necessario registrarsi entro il 13 gennaio al seguente link: https://forms.office.com/r/6TQF3Du1ua
Agli iscritti verranno inviate tramite mail le credenziali per partecipare all’incontro.

La Regione Friuli Venezia Giulia ha istituito nel 2007 il Servizio Civile Solidale: si tratta di un’opportunità di servizio civile rivolta ai giovani che abbiano compiuto sedici anni e non siano ancora maggiorenni, alla scadenza del Bando.
Gli ambiti di intervento, come per il servizio civile universale, sono diversi e tutti rivolti alla cittadinanza attiva: assistenza, protezione civile, patrimonio ambientale, storico e artistico, promozione sociale e turistica, sport, agricoltura, biodiversità, promozione della pace e della non violenza.
I progetti di servizio civile solidale sono differenziati in due categorie: quelli da 360 ore di durata annuale e quelli da 240 ore che si svolgono nel periodo estivo o nel corso dell’anno scolastico, se presentati dalle scuole.
Per i progetti da 360 ore è previsto per i volontari un rimborso complessivo pari a circa 900 euro, mentre per chi svolge i progetti da 240 ore il rimborso è pari a circa 600 euro complessivi, versati a fine servizio dall’amministrazione regionale.
I progetti possono prevedere un minimo di 2 volontari e un massimo di 4, con l’eventualità di ulteriori volontari qualora le risorse disponibili lo permettano.

Gli enti e le scuole, che intendano accogliere i volontari di servizio civile solidale nell’ambito di uno specifico progetto, dovranno innanzitutto garantire ai ragazzi:

• La formazione: generale sul servizio civile e specifica sulle attività progettuali;
• La presenza di un Olp (operatore locale di progetto) che accompagni i ragazzi nelle attività loro affidate;
• La tenuta del registro presenze/assenze;
• l’attinenza a quanto previsto nella scheda progetto, nell’affidamento dei compiti ai volontari

L’assicurazione e il rimborso dovuto ai volontari è invece totalmente a carico delle Regione, così come la formazione generale erogata ai volontari che prestino servizio presso le istituzioni scolastiche.
Gli enti iscritti all’albo nazionale (autonomamente o come sedi di accoglienza in Friuli Venezia Giulia di altri enti) e gli istituti scolastici e paritari possono presentare i propri progetti di servizio civile solidale entro il termine del 31 gennaio, esclusivamente via PEC, sulla base della modulistica approvata con decreto del Direttore del Servizio competente in materia di servizio civile.
Si fa presente che, anche per l’anno 2022, i progetti possono essere presentati dagli enti attualmente iscritti all’albo del servizio civile universale e dagli enti regolarmente iscritti nel 2019 all’albo regionale, purché ne abbiano mantenuto i requisiti.–

A seguito dell’approvazione dei progetti ammissibili, il bando sarà pubblicato indicativamente nei mesi di aprile o maggio, mentre l’avvio dei volontari avverrà nei primi mesi estivi, tra giugno e luglio. A differenza del servizio civile universale, gli enti stessi propongono la data di inizio del servizio per i volontari idonei selezionati, compatibilmente con le tempistiche indicate dall’amministrazione regionale.

Maggiori informazioni sono reperibili accedendo ai seguenti link:
– https://www.regione.fvg.it/rafvg/cms/RAFVG/salute-sociale/terzo-settore/servizio-civile/FOGLIA2/– https://infoserviziocivile.it/wp-content/uploads/2021/04/Allegato_1_alla_Delibera_103_2021.pdf

Allegati:

• Domanda impiego volontari Servizio Civile Solidale 2022
• Note esplicative per la redazione dei progetti SCS 2022
• Scheda informativa sintetica Progetto Servizio Civile Solidale 2022
• Carta impegno etico Servizio Civile Solidale 2022