Cos’è SCS?

Cos’è SCS?

Il Servizio Civile Solidale è nato per sviluppare e valorizzare lo strumento del servizio civile sul territorio regionale creando occasioni per contribuire alla formazione civica, sociale, culturale e professionale dei giovani. Questo avviene mediante l’organizzazione di attività riconosciute e retribuite a favore dei ragazzi più giovani, 16-17 anni, e che hanno anche lo scopo di soddisfare i bisogni della comunità stessa.
L’obiettivo è quello di promuovere tra i giovani una cultura della pace, della solidarietà e della non violenza attraverso progetti che veicolano messaggi di cittadinanza attiva e di impegno sociale e favorendone l’ingresso nel mondo del lavoro con un’accresciuta consapevolezza delle tematiche sociali e del proprio ruolo. In quest’ottica, il servizio civile volontario regionale e solidale promuove anche il senso di appartenenza dei giovani alla comunità regionale, nazionale e internazionale grazie anche a progetti di carattere transfrontaliero e transnazionale, in considerazione della posizione geografica e della presenza multietnica del Friuli Venezia Giulia.

Chi può partecipare e cosa offre -Per i giovani-

A chi è destinato?

Il Servizio Civile Solidale, disciplinato dal Capo II della L.R. 11/2007 (articoli 10-13) è rivolto ai giovani, anche stranieri, che abbiano compiuto 16 anni e non hanno superato i 17 purchè residenti in Friuli Venezia Giulia.

Per quanto tempo?

Il SERVIZIO CIVILE SOLIDALE prevede l’impiego dei giovani per 240 ore durante i mesi estivi o 360 distribuite nell’arco dell’anno.

In che ambiti?

Gli ambiti di impiego sono stati aggiornati nel Documento di Programmazione per il servizio regionale e solidale per il triennio 2021-2023;

  • assistenza (riferita alla tutela dei diritti sociali e ai servizi alla persona);
  • protezione civile;
  • patrimonio ambientale e riqualificazione urbana;
  • patrimonio storico, artistico e culturale;
  • educazione e promozione culturale paesaggistica, ambientale, del turismo sostenibile e sociale, e dello sport;
  • agricoltura in zona di montagna, agricoltura sociale e biodiversità;
  • promozione della pace tra i popoli, della nonviolenza e della difesa non armata; promozione e tutela dei diritti umani;
  • cooperazione allo sviluppo, promozione della cultura italiana all’estero e sostegno alle comunità di italiani all’estero

Quanto spetta al volontario?

È previsto un riconoscimento economico pari a:
1.116,00 euro per un impegno di 360 ore
744,0 euro per un impegno di 240 ore

I giovani quando possono presentare domanda?

Il Bando esce annualmente in primavera e sul sito vengono pubblicate tutte le informazioni.

Chi può presentare progetti? -Per gli Enti-

A seguito della cessazione dell’efficacia dell’iscrizione agli albi di servizio civile regionale e nelle more dell’adeguamento della legge regionale 23 maggio 2007, n. 11 (Promozione e sviluppo del servizio civile nel territorio regionale), i progetti di servizio civile solidale possono essere presentati:

  • dagli enti iscritti all’albo degli enti di servizio civile universale di cui all’articolo 11 del decreto legislativo 6 marzo 2017, n. 40 (Istituzione e disciplina del servizio civile universale, a norma dell’articolo 8 della legge 6 giugno 2016, n. 106), e successive modifiche e integrazioni e dagli enti che erano iscritti per l’anno 2019 all’albo regionale degli enti di servizio civile, ai sensi dell’ articolo 18 della legge regionale 11/2007 e del regolamento emanato con decreto del Presidente della Regione n. 0265/2008 e hanno mantenuto i requisiti e le condizioni per l’iscrizione.
  • dagli istituti scolastici

Gli Enti possono presentare domanda di progetto entro il 31/01 di ogni anno, esclusivamente via PEC, sulla base della modulistica allegata al Documento di Programmazione del servizio civile solidale e regionale 2021-2023 (presente nella sezione normative). L’indirizzo a cui inviare le domande è salute@certregione.fvg.it.
Vuoi saperne di più? Scrivici