Presentazione progetti Servizio Civile Solidale.
Scadenza 31 gennaio 2024

Data:
31 Gennaio 2024

Si ricorda si possono presentare i progetti di Servizio Civile Solidale 2024.

La domanda deve essere presentata entro il 31 gennaio di ogni anno, esclusivamente via PEC all’indirizzo: salute@certregione.fvg.it.

La Regione Friuli Venezia Giulia ha istituito con la LR 11/07 il Servizio Civile Solidale quale occasione di formazione civica, sociale, culturale e professionale, mediante le attività svolte presso gli enti e le organizzazioni del territorio regionale.

I progetti di Servizio Civile Solidale sono quindi una risorsa della comunità regionale, che soddisfa i bisogni della comunità stessa in ordine a problematiche sociali, culturali, ambientali, di protezione civile e di tipo educativo.

Il Servizio civile è rivolto a ragazzi e ragazze anche stranieri di 16-17 anni.

I progetti di Servizio civile Solidale possono essere presentati da:

  • gli enti attualmente iscritti all’albo degli enti di servizio civile universale di cui all’articolo 11 del decreto legislativo 6 marzo 2017, n. 40
  • gli enti che erano iscritti per l’anno 2019 all’albo regionale degli enti di servizio civile e hanno mantenuto i requisiti e le condizioni per l’iscrizione.
  • gli istituti scolastici di ogni ordine e grado.

A seguito dell’approvazione dei progetti ammissibili, il bando sarà pubblicato indicativamente nei mesi di aprile o maggio, mentre l’avvio dei volontari avverrà nei primi mesi estivi, tra giugno e luglio. A differenza del servizio civile universale, gli enti stessi propongono la data di inizio del servizio per i volontari idonei selezionati, compatibilmente con le tempistiche indicate dall’amministrazione regionale.

L’impegno previsto può essere di:

>240 ore da svolgersi durante i mesi estivi, a fronte di un riconoscimento pari a 744,00 euro totali, da ricevere a fine servizio.
>360 ore da svolgersi durante tutto l’anno, a fronte di un riconoscimento pari a 1.116,00 euro totali, da ricevere a fine servizio.

Il compenso riconosciuto ai volontari è sempre commisurato al numero di ore effettivamente svolte.

Gli ambiti di impiego, dove si può svolgere servizio sono:

  • assistenza (riferita alla tutela dei diritti sociali e ai servizi alla persona);
  • protezione civile;
  • patrimonio storico, artistico e culturale;
  • educazione e promozione culturale paesaggistica, ambientale, del turismo sostenibile e sociale, e dello sport;
  • agricoltura in zona di montagna, agricoltura sociale e biodiversità;
  • promozione della pace tra i popoli, della nonviolenza e della difesa non armata; promozione e tutela dei diritti umani;

L’assicurazione e il rimborso dovuto ai volontari è invece totalmente a carico delle Regione, così come la formazione generale erogata ai volontari che prestino servizio presso le istituzioni scolastiche.

Allegati:

Ultimo aggiornamento

29 Marzo 2024, 09:47